Archivio Notizie: 2024 - 2023 - 2022 - 2021 - 2020 - 2019 - 2018 - 2017 - 2016 - 2015 - 2014 - 2013 - 2012 - 2011
MASSA LUBRENSE ADERISCE AL PROGETTO BIKE SHARING IN PENISOLA SORRENTINA
29/04/2016 18:27
I Comuni della Penisola Sorrentina hanno condiviso con entusiasmo al progetto “Bike sharing”, un innovativo sistema automatizzato di biciclette pubbliche condivise, già in essere in piccole e grandi città in Italia ed all'estero, per la riduzione del traffico autoveicolare privato.
Il Comune di Massa Lubrense con delibera di Giunta in data odierna ha approvato lo schema di protocollo d’intesa manifestando forte interesse per l’iniziativa, coerente con analoghe precedenti , cui l’Ente aveva aderito, quali gli incentivi per l’acquisto di biciclette elettriche.
Il progetto “Bike sharing”, avviato da tempo in diverse città dell’Unione Europea e anche in diversi Comuni Italiani, ha lo scopo di abbassare il livello delle emissioni del traffico veicolare, riducendo progressivamente la dipendenza dal petrolio e l’impatto ambientale. L’uso delle biciclette a pedalata assistita presenta grandi potenzialità anche per il territorio della Penisola Sorrentina per i vantaggi anzidetti.
L’iniziativa, che ha promotore il Comune di Sant’Agnello, intende realizzare un sistema integrato di bike sharing tra tutti i Comuni della Penisola anche alla luce del sottoscritto Protocollo d’Intesa per la promozione della mobilità sostenibile in Penisola Sorrentina. La definizione di obiettivi, priorità ed ambiti di intervento sarà affidata al Comitato di Coordinamento, composto dai Sindaci o dai loro delegati, che avrà sede a Sant’Agnello.
“Il territorio della Penisola Sorrentina ed il richiamo turistico rappresentato dalle bellezze paesaggistiche che lo caratterizzano meritano una tutela fatta di gesti concreti - afferma l’Assessore Pietro Di Prisco, che ha partecipato agli incontri prodromici all’adozione del protocollo – e richiedono un cambio di rotta nelle abitudini di ciascuno di noi, con l’impegno da parte delle Amministrazioni a dotare la cittadinanza di mezzi e strumenti sempre più eco-compatibili”.
Versione stampabile