Per lo regio Ufficio di Montiero Maggiore in sostegno de
Autore: Potenza Nicola
Livello Bibliografico: Monografia
Tipo di Documento: Testo a stampa (moderno)
Materie: Cause e liti
Soggetto: Cause civili
Luogo di pubblicazione: Napoli
Data di pubblicazione: 1785
Luogo di stampa: Napoli
Data di stampa: 1785
Lingua: Italiano
Formato: 8" (21,4 cm x 16,8 c
Volumi: 1
Pagine: 52
Note Integrative: • Senza dati tip., ma in fine: Napoli, 32 luglio 1785. 8°, pp.LII, testatina e capolett. xil. Si tratta della memoria legale di una causa per diritti feudali sulla caccia, che inizia: “Il dispetto, da cui è invaso l’animo del sindaco della città di Massa Lubrense per aver veduto aborrito sul nascere il di loro pravo disegno di profittare sull’affitto della caccia nel tenimento di quella città... è l'unico e vero motivo che anima la causa .” Infatti, come si legge nella narrazione del fatto, il re, con regal dispaccio del 13 ago. 1784, aveva stabilito che “per 30 miglia intono a questa capitale (Napoli)” solamente la corte aveva il diritto di concedere licenze di caccia, mentre tale licenza doveva essere “oltre alle 30 miglia cumulativa coi baroni” (p. IV). Un tale “Antonio Montefusco della città di Sorrento dimandò l’affitto della caccia nel tenimento della città di Massa Lubrense con condizione espressa di dover esigere il diritto per la licenza di ogni strumento da caccia, cioè... per lo schioppo, reti, .. archetti dei quali nella suddetta città si fa grande uso nei mesi di aprile e maggio”. Fu fissato il prezzo di 10 carlini per ogni licenza di schioppo, “e carlini 40 per le reti e per gli altri strumenti” (p. V). Ma l’asta per la vendita della licenza fu interrotta dal sindaco di Massa, che avanzò diritti della città e di qui la causa.